Arriva WhatsApp Community, la nuova funzionalità dell’app di messaggistica più famosa al mondo che promette di rendere la piattaforma molto più simile a software come Slack e Teams
WhatsApp come un social? Non proprio, ma quasi: questo è quello che ci aspetta con le Whatsapp Community. Dal suo lancio nel 2009, l’app si è concentrata sull’offrire agli utenti un sistema di comunicazione il più vicino possibile a una conversazione dal vivo. Per la sua semplicità e immediatezza WhatsApp si è velocemente affermato come il programma di messaggistica più usato al mondo, scalzando tutti gli altri concorrenti. Col passare del tempo però e a fronte delle nuove necessità degli utenti, questa struttura, per quanto ancora valida, si è rivelata piuttosto limitante. Adesso invece l’app sembra pronta a fare il prossimo grande passo avanti ed entrare in una nuova dimensione più social.
Le funzioni di WhatsApp Community
Ma come funziona in sostanza WhatsApp Community? Questo nuovo strumento consente di riunire i gruppi in uno spazio dedicato e di assegnare loro un nome personale, accompagnato da una breve descrizione e una foto profilo. Ogni “comunità” dovrebbe poter contenere al massimo 10 gruppi, divisi per diverse tematiche. Una volta messa insieme una Community poi al suo interno si creerà in automatico la chat Annunci, al cui interno i moderatori possono inviare delle comunicazioni importanti per tutti gli iscritti. In questo modo gli utenti possono rimanere aggiornati in ogni momento sulle ultime novità. Si tratta di una funzione innovativa, che sembra costruita per dare una dimensione più social ad una piattaforma dalla struttura di per sé molto rigida e avvicinandola a programmi come Slack e Teams.
All’interno di un’azienda ad esempio si potrà quindi creare una Community generale per tutti i dipendenti, divisa poi in sottogruppi di lavoro. In questo modo si può gestire un progetto specifico in maniera più organica, dividendo il team assegnato in piccoli gruppi dedicati uno al marketing, uno allo sviluppo, uno al budget e via dicendo. Precisiamo: per entrare in una Community, gli utenti devono essere necessariamente invitati: non è possibile cercare semplicemente canali aperti e liberi come succede in Telegram. Questa scelta è stata fatta per assicurare la massima privacy agli utenti,
Altre novità in arrivo
Comunque WhatsApp Community non è la sola novità che si profila all’orizzonte: nell’immediato futuro vedremo molte altre innovazioni sull’app targata Meta. Tra queste troviamo ad esempio le reazioni emoji ai messaggi, in maniera simile a Facebook, e la possibilità di inviare file fino a 2 gigabyte. WhatsApp a breve inizierà anche ad ampliare le chiamate di gruppo fino a un massimo di 32 partecipanti. Gli amministratori dei gruppi infine tra non molto saranno in grado di rimuovere i messaggi di tutti i membri a loro discrezione.
Oltre a tutte queste novità sembra che ci sia qualcosa in cantiere anche per quanto riguarda gli utenti Business. Direttamente da WABetaInfo, sito specializzato nei leak di WhatsApp, a breve potrebbe essere disponibile un piano di abbonamento. Uno screenshot postato di recente infatti mostra una funzione aggiuntiva che permette di estendere i limiti del multidispositivo. Attualmente WhatsApp può essere collegato a un massimo di soli 4 dispositivi, ma con il nuovo abbonamento Business si potranno collegare fino a 10 dispositivi diversi in modo da permettere ad altrettanti dipendenti dell’azienda di chattare contemporaneamente con i clienti. Al momento però non è possibile confermare nulla, in quanto si tratta solo di un rumor senza alcuna indicazione certa sulla provenienza di tali informazioni.
